Selezionare un nuovo fornitore è spesso un processo lungo e tortuoso, per snellire l’iter occorre partire col piede giusto, ovvero scrivere un brief di agenzia efficace.
Infatti un documento dettagliato, seppur richieda più impegno all’inizio, innesca un vero e proprio effetto domino che fa risparmiare tempo e massimizzare i risultati in più di un modo.
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Di seguito condividiamo consigli pratici per il migliore dei risultati per tutte le parti coinvolte.
Le caratteristiche di un brief ben fatto
Spiega chiaramente che cosa si aspetta l’azienda dall’agenzia
Se un’agenzia non ha informazioni precise può fare supposizioni errate che non corrispondono ai bisogni reali, magari includendo nel budget delle voci non effettivamente necessarie, che possono rivelarsi spese inutili passibili di critiche da parte dei superiori.
Anticipa quante più domande possibili
Un documento esauriente riduce errori e incomprensioni e consente di ricevere preventivi più precisi. Inoltre se le comunicazioni tra agenzia e azienda non sono monopolizzate da chiarimenti e domande, c’è più tempo a disposizione per approfondire i dettagli del progetto e la conoscenza reciproca.
È onesto riguardo alla mole di lavoro
È importante giocare a carte scoperte per quanto riguarda budget e mole di lavoro prevista. Un’agenzia seria può consigliare il migliore approccio in base alle scadenze e alle risorse che il cliente vuole investire, magari dividendo il lavoro in più fasi o proponendo una soluzione alternativa che l’azienda non conosceva ancora.
Descrive i servizi o prodotti offerti e a chi sono rivolti
Potrebbe sembrare ripetitivo o superfluo inserire queste informazioni, ma lo è soltanto se si copia quanto scritto sul sito web aziendale o sulle brochure. Nel brief occorre fornire tutti quei dettagli che l’agenzia non può scoprire facendo una ricerca su Google, in particolar modo se si tratta di un prodotto o servizio nuovo.
Spesso le aziende desiderano lavorare con un’agenzia che ha esperienza nel settore in cui operano e per questo omettono tali informazioni. Tuttavia, anche in questo caso è necessario soffermarsi su questi aspetti, perché ogni azienda è differente o ciò che funzionava l’anno prima potrebbe non andare quest’anno (pensiamo a cambiamenti drastici e repentini come la pandemia o a un semplice aggiornamento di una piattaforma), per cui anche l’agenzia più esperta può beneficiare di insight specifici.
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