Stai valutando di inserire l’email marketing nella tua strategia aziendale? In questa guida ti sveleremo tutto ciò che devi sapere per iniziare a pianificare le tue campagne di marketing via email al meglio.
L’email marketing la fa da padrone quando si tratta di direct marketing: infatti, se ben pianificata, questa strategia è in grado di darti un ritorno fino a 30 volte superiore rispetto all’investimento iniziale.
Vuoi far crescere il tuo business? L’email marketing è senza dubbio uno tra gli strumenti più efficaci da non sottovalutare!
Cos’è l’email marketing e perché è importante?
L’email marketing è una strategia di comunicazione diretta utilizzata dalle aziende per l’invio di messaggi direttamente nella posta elettronica dei propri clienti, siano essi consolidati o potenziali.
Negli ultimi anni ha subito un’evoluzione significativa, orientandosi sempre più verso una comunicazione “one-to-one” che appare esclusiva agli occhi del ricevente ed è caratterizzata da una personalizzazione dei contenuti, dalla segmentazione del target e dall’attenzione al rispetto della privacy degli utenti.
L’email marketing è uno strumento fondamentale per la crescita di qualsiasi attività, e può diventare il tuo asso nella manica per attrarre nuovi clienti, mantenere un rapporto continuativo con gli utenti già fidelizzati, nonché per fare brand awareness.
In particolare:
- I contatti che acquisisci sono solo tuoi: lo stesso non vale per i social media, in cui il tuo account non è del tutto sotto il tuo controllo. Potrebbe capitare che Instagram o Facebook lo blocchino in qualsiasi momento e senza il tuo consenso. Invece con l’email marketing hai una lista di contatti che è solo tua, senza passare per una piattaforma intermedia. Un bacino prezioso che puoi coltivare e nutrire con cura e senza correre rischi;
- Fidelizzazione dei clienti: si tratta di uno strumento che ti aiuta a creare un rapporto duraturo con i clienti già fidelizzati e rafforzare così il legame tra il tuo brand e l’utente;
- Strumento diretto di conversione: ha un ROI (ritorno sull’investimento) elevato e il valore medio degli ordini generati dalle email è tre volte superiore a quello dei social media. Non te l’aspettavi, vero?
- Misurabilità: i risultati dell’email marketing sono facilmente misurabili e analizzabili, permettendoti così di ottimizzare le tue strategie di acquisizione di lead;
- Strumento accessibile a ogni tipo di azienda: è adatto a tutte le tipologie di aziende grazie ai suoi costi contenuti;
- Canale versatile: è uno strumento con cui è possibile realizzare diversi tipi di email da inviare alla lista di contatti e in base agli obiettivi che vuoi raggiungere.
Ma quali sono questi tipi di email?
I tipi più diffusi di email marketing
L’email marketing è un canale ricco di risorse, sfumature e possibilità per il tuo business, e tra i diversi tipi di email che puoi inviare, tre sono le più strategiche: DEM, newsletter e email transazionali:
DEM (Direct Email Marketing)
Email mirate a promuovere prodotti o servizi specifici a un target di pubblico. Ad esempio, possono essere utilizzate per comunicare un’offerta imperdibile, un nuovo lancio, una promozione last minute, risultando perfette per aumentare le conversioni dei contatti in clienti.
Newsletter
Tipologia di email più intima con un formato e contenuto dallo stampo più editoriale, scritta per tenere aggiornati gli iscritti sulle novità del brand raccontando loro storie e condividendo contenuti interessanti e informativi, rafforzando così il rapporto di fiducia tra azienda e utenti.
Email transazionale
Ogni interazione diventa un’occasione per comunicare in modo efficiente e personalizzato con l’utente, avvisandolo tramite email automatiche per comunicare attività come conferme d’ordine o d’iscrizione, notifiche di spedizione, reset di password, reminder di appuntamenti o promemoria, ecc.
Ovviamente l’ideale è combinare DEM, newsletter e email transazionali creando un’esperienza di email marketing integrata, completa e coinvolgente per i tuoi contatti, aumentando così le opportunità per il tuo brand di crescere le conversioni e le fidelizzazioni.
Come fare email marketing?
Ci sono quattro step fondamentali per avviare una campagna di email marketing veramente orientata ai risultati e che offre contenuti di valore, rilevanti e coinvolgenti ai contatti.
1. Fase strategica
Vengono fissati gli obiettivi che devono soddisfare le email da inviare agli utenti, viene realizzato il design delle email e gestite le liste dei contatti e il monitoraggio delle attività di lead generation.
2. List building
A questo punto viene realizzata una lista di contatti. Se ne possiedi già una, è possibile integrarla direttamente sul software di e-mail marketing.
3. Database building
La costruzione del database è fondamentale per la tua strategia di email marketing: un archivio digitale completo con tutte le informazioni dei tuoi contatti. La mailing list può essere creata tramite dei form, moduli di raccolta contatti con cui acquisire il maggior numero possibile di indirizzi email e dati sui potenziali clienti.
4. Inserimento di un form
Dopodiché si passa all’inserimento del codice html del form sul sito web o su una landing page dedicata, incoraggiando così gli utenti a compilare il modulo in autonomia con una Call To Action (CTA).
Attenzione attenzione!
Per assicurarti che i tuoi messaggi raggiungano gli utenti giusti e non finiscano nel cestino, nella spam o tra le email non lette, è bene suddividere l’elenco di contatti in gruppi ben distinti. Questo passaggio, noto come segmentazione del pubblico, consente di analizzare strategicamente gli utenti per elaborare contenuti sempre più personalizzati che rispecchiano al meglio i loro interessi e necessità. In questo modo, effettuando una segmentazione demografica, è possibile potenziare l’efficacia delle email.
Analisi delle metriche: i KPI
I KPI (Key Performance Indicators) sono metriche che servono a monitorare l’andamento della strategia di email marketing e a fare un report delle campagne per perfezionarle nel lungo termine. Esistono 4 KPI appositi per questo strumento:
- Tasso di apertura: percentuale di email aperte rispetto al totale inviato
- Tasso di clic: percentuale di clic sui link all’interno dell’email rispetto al totale inviato
- Tasso di disiscrizione: percentuale di contatti che si sono disiscritti rispetto al totale inviato
- Tasso di rimbalzo: percentuale di email che non sono state consegnate a causa di qualche errore